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Sono passati all'incirca nove mesi dal Referendum che sancì la volontà del popolo britannico di uscire dall'Unione Europea. Oggi, 20 marzo 2017, la premier Inglese, Theresa May, attraverso l'ambasciatore britannico presso l'Unione Europea, Tim Barrow, ha indicato di voler rispettare i tempi così come da lei a suo tempo detto. Un suo portavoce di Downing Street ha annunciato che la May scriverà all'Unione Europea per notificare il ricorso all'art. 50, facendo si che la procedura di attivazione per l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea si attivi in data 29 marzo 2017, data nella quale lo Stato sovrano si appellerà ufficialmente all'art. 50 del Trattato di Lisbona, ovverosia all'avvio ufficiale delle procedure di distacco dal blocco Europeo.

Sono 40 anni che il Regno Unito è parte dell'Unione Europea.

I negoziati obbligatori nella fase in cui uno Stato intenda staccarsi dall'Unione, avranno una durata teorica pari a due anni, anche se le incognite in merito sono ancora tante. In risposta al governo britannico la Commissione dell'Unione Europea si è detta pronta a iniziare tale procedura di distacco.